Memorial  Lawrence Ferlinghetti letture di Poesie

Trapani_Nuova_1973_anno_15_n_011,— Pag. 5 — 27 Marzo – 3 Aprile 1973

Questa terra infradicia di fascismo e paura  

e le galere gridano libertà  

rifiutiamoci di trattare con questi avvii  

esemplari culi sfondati di fascisti  

non nominiamoli facendogli nuova gratuita pubblicità  

tutti sappiamo dove stanno  

certi maiali  

le loro medaglie  

ce li rivelano  

tutti sappiamo dove il Partito con la P maiuscola  

si trova  

tutti sappiamo dove il Popolo con la P maiuscola  

si trova  

essi si trovano nel paese e conoscono dove   

il paese si trova  

e il paese è marcio di fascismo  

mentre il mondo grida libertà  

ce n’è troppa  

e non ce n’è abbastanza  

 

 

e ancora noi gridiamo per questo  

e ancora essi gridano per questo  

e le aquile gridano  

America prima & ultima!   

mio Paese, lacrime tue!  

e il potere al popolo!  

pugni in alto! –  

come al tempo delle brigate fasciste  

della Guerra Civile Spagnola  

sì sì il mondo rotola & rotola sul suo asse fascista  

 

e tutti i vecchi stronzi decorati di nastrini  

ancora seduti sulla pila  

in cima a mucchi di corpi e corpi  

– che gridano di essere ritratti da Heinrich Kley  

che gridano di essere disegna ti da Goya  

che gridano di essere dipinti da Daumier  

che gridano di essere fusi da Rodin-che-arde –  

quei vecchi stronzi con facce di culo babbuino  

ruttano gli stessi stracotti grugniti petali  

Legge & Ordine!  

 

Ama il Tuo Vicino o Altrimenti!  

e il mondo animale grida libertà  

e il Terzo Mondo grida libertà  

e si trasforma in Quarto  

e brucia se stesso  

e l Baschi gridano libertà  

e gli Ebrei gridano libertà  

i Mariti gridano libertà  

e le Donne gridano libertà  

e le Teste illuminate gridano libertà  

e i pederasti prudono libertà  

e gli uomini in ogni dove vengono soffocati  

E il mondo continua a rotolare pidocchioso nel fascismo  

le galere rantolano  

e i governi si lamentano del fascismo  

e ovunque ogni bandiera ha del rosso  

il popolo tenendola in alto  

si lamenta del rosso  

e ogni bandiera ha del rosso  

e ogni volta che sventola  

gocciola sangue  

sul popolo  

il sangue cola su chi  

sanguina  

su chi è spremuto  

il sangue cola su quelli  

per cui è cantata la canzone  

e il mondo si fa spugna  

e il mondo rotola ancora  

barili di sangue  

perché questa terra infradicia di fascismo  

di Sinistra e di Destra  

per non parlare del Centro non silenzioso  

per non parlare della subcultura non silenziosa  

di guardie in uniforme  

& della polstrada  

& dei dirigenti aerospaziali  

& delle iene dal pelo spatolato  

dell’America con big business  

per non parlare dei non silenziosi undergrounds  

delle corse & dei colpi & della cocaina  

e di Charles Manson & di Hell Angels in droga  

che se ne fottono del mondo  

e non vi sono fini ma mezzi  

lo piango per te William Fritsh  

e questa terra trabocca di fascismo  

underground & overground  

per non parlare di Scientologia  

e del suo assolutismo psichico  

per non parlare di una branca dei mistici seguaci di  

Gurdjieff Barone di Munchausen  

e del suo assolutismo psichico  

per non parlare di certi aspetti di Synanon  

il cui Leader dovette leggere una volta  

il «Bead Game)) di Herman Hesse preso  

a perfetto modello per un’élite noi-altri-e-basta  

società nella società  

con la sua gerarchia e i suoi gruppi di pari  

e con tutta la sua moralità  

non dipendente dal Mondo Esterno  

per non parlare di certi gruppetti  

maratonici psichedelici contendenti  

e il loro assolutismo psichico  

nel Mondo Interno  

per non parlare del Mondo-Rovesciato  

dei grandi governi non fascisti  

che non possono esistere senza sostenere  

paradisi fascisti intorno al mondo  

non addentriamoci in questi argomenti  

conosciamo la storia dei Grandi Fratelli  

i loro nomi sono assaporati da tutti ogni sera  

nelle galere della Turchia nelle carceri di Spagna  

nelle galere di Burgos nei manicomi di vattelapesca  

nelle case di detenzione per donne  

nelle galere di Vincennes  

nelle galere di Mosca e di Marin  

nelle galere di Jakarta e nelle galere  

della Germania Est & Ovest  

io non posso elencare tutte le galere del mondo  

e le galere di Bolivia  

e le galere di Formosa  

e le galere della Cecoslovacchia & della Polonia  

sì sì e le galere tutte le galere di questa buona vecchia  

terra di gente libera  

dove anche i sindacati sono tessuti col filo della forza  

dove anche la Boy Scouts Co. d’America  

per non parlare della Legione Americana  

è invasa da grossi culi assolutisti  

commercianti di macchine usate di giorno  

colonnelli di notte  

con le loro bustine di veterani  

spaventati  

dall’Espansa Coscienza  

dove anche le Pantere Nere & Bianche  

hanno tra di loro rivoluzionari fascisti  

votati al suicidio rivoluzionario  

e il fascismo della Sinistra violenta  

tanto fascista quanto quello della Destra violenta  

perché non ci sono Fini  

dove ci sono solo Mezzi  

perché il mondo infradicia di paura  

per non parlare di questo nostro paese sul mare  

dove ognuno ha paura  

dell’ombra dei suoi capelli lunghi  

specialmente professionisti & artisti  

per non parlare delle scienze  

e aprire virgolette Discipline chiudere virgolette  

dove la Televisione Educazione Nazionale  

trema al minimo brontolio del Congresso  

e copre il pavimento della camera di montaggio  

con la celluloide-sangue di teste di poeti  

per aprire virgolette motivi artistici chiudere virgolette  

ma il pezzo tagliato che cade sul pavimento  

è per caso il fotogramma  

del poeta che solleva il suo Dito Medio  

in faccia al Presidente-Generale  

e che cazzo è un artista?  

io ho soltanto una vita da vivere  

e la Madre di Whistler si dondola  

perché su questa terra scorrono fascismo e paura  

mentre le galere gridano libertà  

gli uomini sono ancora ‘legati al macigno  

e Sisifo invoca aiuto  

mentre il macigno rotola ancora su di lui  

mentre Quentin grida libertà  

mentre Soledad grida libertà  

mentre i fuorilegge gridano libertà  

e si offrono in cambio  

ai prigionieri americani nel Nord Vietnam  

anch’essi fuorilegge  

e non dovrebbero essere riscattati  

perché sono innocenti o semi-innocenti  

o non tanto innocenti agenti di  

rampanti fascismi nazionali  

di cui il mondo è tanto malato  

mentre ad alta voce ancora urla  

e urla ancora  

libertà libertà  

libertà  

Lawrence Ferlinghetti  

Trad. di Nat Scammacca